lunedì 7 gennaio 2008

...sapeva che baciando quella ragazza, incatenando per sempre le proprie visioni inesprimibili all'alito perituro di lei, la sua mente non avrebbe più spaziato come la mente di Dio. Così aspettò, aspettando ancora un momento il diapason battuto su una stella. Poi la baciò. Sotto il tocco delle sue labbra Daisy sbocciò per lui come un fionre, e l'incarnazione fu completa...

da Il grande Gatsby

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